Fabregas e Vieira, sfumature di un doppio no

Dopo una serie di contatti, trattative e rifiuti, l’Inter ha deciso di muoversi in una direzione che sembrava improbabile fino a pochi giorni fa.

Il club nerazzurro ha vissuto ore complesse nel tentativo di pianificare il proprio futuro in panchina. L’ultima settimana ha messo a dura prova la dirigenza, tra riflessioni interne, sondaggi e tentativi non andati a buon fine. L’impressione era che si stesse preparando un cambio, anche se la posizione di Simone Inzaghi non sembrava definitivamente compromessa fino all’ultimo. Anche la preparazione della finale di Champions, una gara che non ha bisogno di presentazioni tanto è importante, è stata piena di ombre. In realtà, la decisione del tecnico ha colto alcuni dirigenti di sorpresa, lasciando poco tempo per reagire con un piano chiaro.

Fabregas e Vieira fuori portata

L’Inter ha provato a virare su profili emergenti, ma le trattative non hanno prodotto l’esito sperato. Alfredo Pedullà ha ricostruito le ultime fasi in un video sul suo canale YouTube: “L’Inter ci ha provato per Fabregas, pensava di avvicinarsi in modo concreto da lunedì. L’Inter è andata a Londra quando Fabregas e il patron del Como avevano confermato che avrebbero continuato insieme. La missione c’è stata, Fabregas ha continuato a fare richieste per l’ingresso all’Inter e si sono lasciati con la promessa di darsi una risposta”. In parallelo, anche la pista Patrick Vieira si è raffreddata rapidamente. Il tecnico del Genoa ha fatto capire di non essere disponibile, nonostante una penale presente nel suo contratto che gli avrebbe consentito di liberarsi dal Genoa per meno di 1 milione di euro. A completare il quadro, il dubbio che la società non fosse del tutto preparata all’addio di Inzaghi.

Chivu scelto per guidare l’Inter

La svolta è arrivata dopo giorni pieni di tensione. L’Inter ha deciso di affidare la panchina a Cristian Chivu. Secondo Pedullà, “l’Inter deve prendere un Chivu per il mal di testa, un mal di testa forte e figlio di quanto successo a partire dall’ultimo weekend”. L’ex difensore, reduce da una breve esperienza al Parma e per anni allenatore del settore giovanile nerazzurro, firmerà con il club nelle prossime ore. La scelta ha sorpreso molti osservatori, anche in considerazione del fatto che in passato lo stesso Chivu non era stato considerato pronto per guidare nemmeno l’Under 23. Ora l’attenzione si sposta sulla costruzione del progetto tecnico che accompagnerà l’inizio della nuova stagione.