L’idea Chivu era solida: solo la possibilità legata ad un nome leggendario poteva cambiare tutto

La dirigenza ha compiuto una scelta chiara per la panchina, ma nei giorni scorsi è spuntato un nome inatteso, legato a un’ipotesi fuori dall’ordinario.

Dopo il rifiuto del Como alla richiesta dell’Inter di poter trattare con Cesc Fabregas, Christian Chivu è diventato la prima opzione per la panchina nerazzurra in vista della prossima stagione. Il nome dell’ex difensore è quello su cui la dirigenza ha deciso di puntare dopo un periodo di valutazione interna, in cui sono state considerate più strade.

Trattativa lampo

Una volta individuato Chivu come profilo ideale per il post-Inzaghi, il piano ha preso forma rapidamente. Non sono emerse resistenze particolari, né sul piano tecnico né sotto l’aspetto della gestione. La pista è apparsa da subito concreta, tanto che da ambienti vicini al club filtra la volontà di non aprire ad alternative, salvo situazioni eccezionali. Solo un nome, secondo quanto riferito da La Repubblica, avrebbe potuto rimettere tutto in discussione. Si tratterebbe di un’eccezione di peso, che avrebbe portato a una virata drastica rispetto al progetto iniziale.

Mourinho era l’unico vero ostacolo

Il quotidiano riferisce che l’unico scenario capace di far vacillare la scelta su Chivu sarebbe stato legato a Josè Mourinho. Secondo quanto riportato, alcuni intermediari avrebbero sondato la disponibilità dello Special One per un possibile ritorno all’Inter. Mourinho si sarebbe mostrato pronto a tornare a Milano in tempi stretti, ma l’operazione non è mai entrata davvero nel vivo. Il tecnico portoghese ha infatti un contratto in corso con il Fenerbahçe e vincoli economici complessi da superare. Le clausole presenti nel suo accordo con il club turco avrebbero reso l’affare difficile da concretizzare. La suggestione c’è stata, ma non ha mai avuto i margini per diventare concreta. Di fronte a queste condizioni, l’Inter ha proseguito con convinzione sulla strada già tracciata. Chivu, dunque, firmerà un biennale.