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Inter: in sede il procuratore di Donnarumma, la ricostruzione

Vertice in sede Inter tra la dirigenza nerazzurra ed Enzo Raiola. Al termine, il procuratore ha rilasciato alcune dichiarazioni ai cronisti presenti.
È durato meno di un’ora l’incontro tra i dirigenti dell’Inter ed Enzo Raiola, procuratore di diversi giocatori tra cui Gianluigi Donnarumma. Il meeting si è svolto nella sede nerazzurra di Viale della Liberazione, in un clima definito cordiale dai presenti. Al termine del confronto, Raiola ha lasciato la sede soffermandosi brevemente con i giornalisti presenti. Le parole pronunciate dal procuratore hanno toccato vari temi, dal futuro della panchina dell’Inter fino alla posizione del suo assistito più noto.
Focus sui giovani e su Cocchi
Rispondendo alle domande dei cronisti, Raiola ha fatto capire che la dirigenza interista si sta muovendo con un piano ben definito. “Penso abbiano le idee abbastanza chiare – ha spiegato –. Una lista di priorità ce l’hanno, e chi arriverà vorrà sposare il nuovo progetto dell’Inter”. Lo stesso procuratore ha parlato dell’intenzione del club di puntare su un maggior numero di giovani in prima squadra. In questo senso, ha citato esplicitamente Matteo Cocchi, giovane talento seguito da diversi club. Sul fronte panchina, Raiola ha lasciato intendere che la separazione con Inzaghi fosse maturata già da tempo, anche se ufficializzata solo dopo la finale di Champions League.
Donnarumma e Inter: zero contatti concreti
Alla domanda su un possibile futuro di Donnarumma all’Inter, Raiola ha risposto in modo netto. “Gianluigi piace, inutile nasconderlo. Il ragazzo è ben visto, però non posso dire che oggi ci sia qualcosa sull’Inter. Zero assoluto”, ha precisato. Nessuna trattativa in corso, né con il club nerazzurro né con il Napoli, altro club accostato al portiere. L’ipotesi Donnarumma-Inter, quindi, non trova al momento conferme concrete, sebbene il saluto del giocatore agli interisti in Nazionale abbia attirato l’attenzione. Raiola ha concluso con una battuta sul Napoli, definendo le voci circolate un “Pesce d’aprile”. La priorità, per ora, resta capire il futuro in casa PSG.
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