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Torna Mourinho, clamoroso Inter: tifosi in delirio

Dopo quattro anni, la storia tra Simone Inzaghi e l’Inter si chiude con un addio che lascia il segno.
Il tecnico piacentino ha salutato Appiano Gentile e i tifosi per volare in Arabia Saudita, dove guiderà l’Al-Hilal nel prossimo Mondiale per Club. Un’offerta economicamente irrinunciabile – circa 20 milioni netti a stagione – lo ha convinto a rompere con la piazza che lo aveva eletto a erede ideale di Conte. E così, anche l’Inter si è aggiunta alle squadre che dovranno correre ai ripari in fretta e furia. Non tutti, però, hanno digerito questa scelta. Sui social, i toni si sono accesi in fretta. “Traditore”, è l’epiteto che rimbalza da un post all’altro, a segnalare la frustrazione di un tifo che aveva creduto nella continuità tecnica e che ora si sente abbandonato.
Il paradosso è che proprio mentre Inzaghi viene accusato di tradimento, il nome più evocato per raccoglierne l’eredità è quello di un uomo che a Milano ha scritto la storia: José Mourinho. L’uomo del Triplete, ancora oggi venerato a San Siro come una leggenda vivente, è finito nel mirino di Giuseppe Marotta, che valuta una rosa di candidati per il dopo-Inzaghi. Ma tra dubbi e suggestioni, è l’urgenza a dominare: l’Inter ha bisogno di una guida subito. E i tifosi, intanto, hanno già scelto.
Mourinho-Inter, la suggestione infiamma i tifosi: “C’è bisogno di lui”
Tra i tanti nomi vagliati dalla dirigenza nerazzurra, quello di José Mourinho resta il più romantico, il più divisivo e – a giudicare dalla reazione popolare – anche il più desiderato. Sui social, il popolo interista si è spaccato tra chi guarda al futuro con razionalità e chi vuole tornare a vivere le emozioni del 2010. Il tecnico portoghese, attualmente al Fenerbahçe, ha un futuro incerto in Turchia. Nessuna trattativa è ancora in piedi, ma l’apertura della piazza è un segnale fortissimo. Adesso c’è bisogno di lui – scrive un utente su X, e non è il solo. Il tweet di di un altro utente è un’ode alla nostalgia: “Se torna Mourinho mi metto a piangere come nel 2010”. Gli fa eco un altro romantico: “L’unico uomo che può risollevare questa squadra. Basta tentativi, basta nomi alternativi. Chiamate Mou”.
Al momento, Fabregas – primo nome sulla lista – ha declinato per restare al Como, lasciando spazio ad altre piste. Restano in corsa profili come Patrick Vieira, reduce da una stagione sorprendente con il Genoa, Christian Chivu, che ha salvato il Parma in Serie A, e il sempreverde Roberto Mancini, attualmente a spasso ed ex ct dell’Arabia Saudita. Ma per i tifosi, nessuno ha il carisma, l’empatia e la fame che incarnava e forse incarna ancora Mourinho. Il tempo stringe, la preparazione estiva incombe. A Marotta il compito di decidere. Ma là fuori, nel cuore dei tifosi, la scelta è già stata fatta.
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