PSG-Inter, Facchetti teme il grande ex e poi spiazza: “La decide lui”

Gianfelice Facchetti racconta le sue sensazioni in vista della finale di Champions tra Inter e PSG e ammette di avere fiducia in un insospettabile.

A pochi giorni dalla finale di Champions League tra Inter e Paris Saint-Germain, Gianfelice Facchetti ha condiviso le sue sensazioni in un’intervista concessa al quotidiano Il Giorno. Figlio dell’indimenticato Giacinto, l’attore e scrittore ha un legame profondo con i colori nerazzurri e segue da vicino il percorso della squadra allenata da Simone Inzaghi. Il suo punto di vista si alterna tra passione e razionalità, senza mai perdere il filo con la storia e la memoria. Facchetti ha sottolineato l’importanza delle vittorie ottenute contro Bayern Monaco e Barcellona, due avversarie di grande tradizione e forza, battute lungo il cammino verso la finale. Per l’occasione, Inzaghi ha fatto scalpore con una decisione insolita.

Il racconto della notte contro il Barcellona

Nel corso dell’intervista, Facchetti ha ricordato un aneddoto legato alla gara di ritorno della semifinale contro il Barcellona, una delle serate più intense della stagione nerazzurra. Quella sera si trovava a teatro, impegnato con lo spettacolo dedicato ad Árpád Weisz, figura storica del calcio italiano. Una spettatrice lo ha aggiornato sul 2-0 per l’Inter appena terminato lo spettacolo. Il secondo tempo lo ha seguito in macchina, ascoltando la radiocronaca. Ha spento la radio dopo il momentaneo 3-2 per il Barcellona, poi ha ricevuto un messaggio della moglie che gli ha comunicato il 4-3 finale. Solo allora ha riacceso la radio per ascoltare l’ultima azione del match.

Fiducia per la finale contro il PSG

Guardando alla finale di sabato, Facchetti si è detto fiducioso. Pur ammettendo che il Paris Saint-Germain parte favorito, ha ribadito come nelle partite secche l’esito non sia mai scontato. Ha ricordato la prestazione contro il Manchester City nella finale di due anni fa, in cui l’Inter non ha sfigurato e ha tenuto testa ai campioni inglesi fino all’ultimo minuto. Per la sfida di Monaco, Facchetti punta a sorpresa su Mehdi Taremi, attaccante iraniano che ormai pare aver recuperato la sua forma migliore: “Chi sarà decisivo? Taremi. Ormai recuperato“. Il giocatore avversario che teme di più? Achraf Hakimi. Per lui non è un nome qualsiasi: l’ex terzino interista ha lasciato un buon ricordo a Milano e, secondo Facchetti, può incidere in modo pesante.