Notizie
Inter: una sfida in più rovina tutto? Cosa può succedere prima del PSG

I prossimi 90 minuti possono decidere molto più del destino in campionato: c’è un altro scenario, molto meno discusso, che inquieta Inzaghi.
La lotta per il titolo è tornata più viva che mai solo che ora per entrambe le squadre coinvolte non c’è più margine d’errore. L’Inter ha ancora una possibilità per agganciare la vetta, il calendario non è semplice, ma c’è una sensazione diffusa ad Appiano Gentile: finché la speranza resta accesa, mollare non è un’opzione. Questo atteggiamento vale doppio, perché oltre alla classifica c’è in gioco qualcosa di meno visibile ma altrettanto decisivo: la testa. La gara contro la Lazio arriva nel momento più delicato. I biancocelesti sono affamati di punti per centrare il quarto posto e metteranno alla prova la tenuta mentale e fisica dei nerazzurri. Proprio per questo, Simone Inzaghi non la considera una partita di transizione. Anzi. Al contrario, sarà una prova generale per quello che si prepara a vivere il 31 maggio, quando la stagione si chiuderà con un appuntamento che può cambiare la storia del club. In ogni caso, ci sarà da discutere sulle scelte del tecnico.
Una finale da preparare… ma senza distrazioni
Non basta arrivarci in salute, la finale con il PSG richiede lucidità. L’Inter deve presentarsi a quella sfida non solo con le gambe fresche, ma soprattutto senza tossine mentali. Una vittoria con la Lazio aiuterebbe a mantenere acceso il fuoco, quello della competizione ad alto livello. Restare concentrati su un traguardo importante come lo scudetto, anche se difficile da raggiungere, aiuta a tenere alto il livello in vista di una sfida europea che non perdona flessioni. C’è poi un dettaglio che in pochi hanno sottolineato: l’eventualità di un secondo posto non porterebbe solo delusione. Potrebbe infatti avere un effetto positivo sull’approccio alla Champions. In quel caso, la finale diventerebbe il modo più rapido per smaltire la delusione. Un “chiodo scaccia chiodo” utile a evitare che il gruppo si afflosci dopo un traguardo sfuggito all’ultimo respiro. Ma lo scenario peggiore, come fa notare Tuttosport, non è quello.
Il vero incubo da evitare a ogni costo
In caso di arrivo a pari punti con la seconda classificata, la le Serie A prevede uno spareggio per decretare la vittoria dello Scudetto. Una gara in più, dopo 60 stagionali già disputate. Un pericolo che spaventa più di qualsiasi avversario. Il rischio di dover giocare un match ad altissima intensità pochi giorni prima della finale contro il PSG fa tremare la dirigenza e lo staff tecnico. Inzaghi lo sa: il calendario può nascondere una trappola.

Riproduzione riservata © - NI
