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Asllani, il tempo è finito? L’Inter ha scelto un possibile erede molto diverso da lui

Non basta più attendere: l’Inter prepara una decisione netta su Asllani e guarda all’estero per un nome che in Serie A si era già fatto notare eccome.
A parole nessuno lo dice, ma secondo molti i segnali sono sempre più evidenti. L’Inter avrebbe esaurito la pazienza nei confronti di Kristjan Asllani. L’erede designato di Calhanoglu non ha mai convinto davvero, neanche nelle rare occasioni in cui ha potuto partire titolare; c’è da dire però che qualche volta è stato malgiudicato. La speranza di vederlo crescere in silenzio, approfittando delle lezioni del turco e del contesto favorevole costruito da Inzaghi, sembrerebbe essersi progressivamente trasformata in una consapevolezza amara. Il talento visto a Empoli si è perso tra le difficoltà tattiche e le responsabilità da regista che non sembrano calzargli. L’Inter, nel frattempo, non può permettersi esitazioni in una zona di campo che regge l’intero sistema.
Fisico, presenza e margini: un altro profilo
Inter Live ha l’impressione è che a mancare sia l’attitudine. Asllani mostra limiti quando si tratta di far ripartire l’azione sotto pressione, e il gap difensivo con Calhanoglu si è allargato nel tempo. Inzaghi ha cercato di proteggerlo, dosando i suoi ingressi in campo e preferendogli spesso alternative più sicure anche fuori ruolo. Ora, la dirigenza, con Piero Ausilio in prima linea, ha avviato le prime riflessioni in vista del mercato estivo. L’idea è chiara: se si troverà un’offerta congrua per Asllani, verrà ascoltata. E in parallelo si cerca un sostituto con struttura fisica, carattere e capacità di lettura difensiva.
L’ex Lecce sul taccuino nerazzurro
Un nome torna in orbita: si tratta, sempre secondo Inter Live, di Morten Hjulmand. A Lisbona si è guadagnato i riflettori: è diventato il perno dello Sporting CP e la sua valutazione è schizzata. Oggi vale quasi 50 milioni, ma l’Inter è convinta che si possa trattare. Il danese conosce già la Serie A, ha lasciato ottimi ricordi a Lecce e ha un profilo tecnico che piace a Inzaghi. In più, la sua predisposizione al lavoro sporco e alla protezione della linea difensiva lo rendono più adatto al ruolo rispetto ad Asllani. Il problema è il costo, non la volontà. Hjulmand non ha mai nascosto il desiderio di confrontarsi con una big. Se l’Inter dovesse davvero aprire la porta all’addio di Asllani, sarebbe lui il nome in cima alla lista.

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