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L’ex allenatore accusa: l’Inter si è fatta male da sola?

L’ex tecnico Fabio Capello ritiene che i nerazzurri avrebbero potuto lottare sul doppio fronte.
Fabio Capello ha parlato alla Gazzetta dello Sport, analizzando la stagione dell’Inter e toccando un punto spesso trascurato: non sempre sono le grandi sfide a mettere in difficoltà una squadra che lotta su più fronti. Secondo l’ex tecnico, le gare più pericolose sono quelle che sulla carta sembrano abbordabili. Il motivo? Rischi di affrontarle con meno concentrazione, pensando che la vittoria arrivi quasi automaticamente. La rosea parla di Scudetto ormai diretto verso Napoli e passa già alle critiche.
Una gestione complicata tra campionato e coppa
Secondo l’ex allenatore, c’è stato un grosso errore commesso dall’Inter in Serie A: dopo l’ottima prestazione in Champions contro il Bayern, ad esempio, Capello ha notato una certa rilassatezza in alcune gare di campionato. Un calo che ha inciso nel momento in cui i nerazzurri avevano tre punti di vantaggio sulle inseguitrici. Capello si è soffermato anche sulle scelte di Simone Inzaghi riguardo il turnover. L’utilizzo ampio della rosa, pensato per preservare le energie, può trasformarsi in un’arma a doppio taglio. In alcune occasioni, i giocatori sembrano aver abbassato l’intensità. Alcuni avversari sono stati presi sottogamba, in campo si è vista meno voglia di sacrificarsi, e tutto questo ha avuto conseguenze. Il problema, sottolinea Capello, non riguarda solo l’aspetto fisico, ma anche quello mentale. Ai suoi tempi era diverso, oggi ogni giocatore è sottoposto a una pressione costante, tra social e media che moltiplicano le aspettative. Questo può far perdere di vista il singolo obiettivo domenicale, anche quando il focus dovrebbe restare altissimo.
Capello avvisa: occhio al Barcellona
Guardando alla Champions, l’ex tecnico lancia un avvertimento chiaro: il ritorno col Barcellona sarà una sfida durissima. A suo avviso le possibilità sono alla pari, 50 e 50, anche se la qualità dei blaugrana fa davvero paura. Un dettaglio in particolare potrebbe cambiare il quadro: il possibile rientro di Lewandowski. Capello ritiene che la sua presenza farebbe la differenza, soprattutto per una squadra che ha dimostrato in stagione di avere fragilità quando la concentrazione cala.

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