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Inter, qualcosa bolle sotto traccia: scatta l’isolamento totale
L’Inter si blinda dopo la bufera: isolamento strategico per proteggere squadra e tecnico, mentre il calendario impone subito una svolta.
Dopo le due cadute contro Bologna e Milan, l’Inter ha scelto una strada precisa: isolamento totale dal “clima strisciante” che si respira fuori da Appiano Gentile. Lo ha raccontato la Gazzetta dello Sport, sottolineando come l’ambiente nerazzurro abbia avvertito la presenza di chi aspetta un altro passo falso per gioire. Di fronte a questa pressione, il club ha preferito alzare un muro per proteggere la squadra e aumentando la concentrazione. Anche se il Triplete è ormai sfumato, scudetto e Champions sono due obiettivi ancora vivi, e ogni distrazione potrebbe costare carissima. La società ha scelto di schierarsi in blocco accanto a Simone Inzaghi e ai giocatori, come testimonia un gesto passato sotto silenzio.
Il sostegno compatto dei dirigenti a Inzaghi
Ieri alla Pinetina si è visto il presidente Beppe Marotta, in prima fila per trasmettere fiducia e serenità. Con lui anche il direttore sportivo Piero Ausilio, il suo vice Dario Baccin e il vicepresidente Javier Zanetti. Non c’è stato bisogno di grandi discorsi al gruppo: l’aria che si respira è ancora positiva, nessun rimprovero, solo l’invito a mantenere accesa la fiamma fino a fine stagione. Dirigenti e tecnico si sono ritrovati a pranzo insieme, ulteriore segnale di unità in un momento dove contano soprattutto i dettagli. Le basi per una ripartenza solida ci sono tutte, ma ora servono i fatti in campo.
Con la Roma il primo bivio cruciale
Il primo snodo decisivo arriverà domani contro la Roma. Una sfida che non mette solo in palio punti fondamentali per la corsa scudetto, ma anche la possibilità di ritrovare subito slancio dopo giorni difficili. Solo dopo si potrà pensare alla trasferta di Barcellona, dove servirà un’Inter feroce per continuare il sogno europeo. Il club si aspetta una risposta immediata, una reazione che cancelli in fretta le scorie lasciate dalla sconfitta nel derby di coppa.
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