Calciomercato
Contatti avviati in silenzio: c’è un difensore in particolare nel mirino dell’Inter?

Secondo alcune indiscrezioni la gerarchia degli obiettivi di mercato in difesa è cambiata nuovamente.
I dirigenti dell’Inter continuano a muoversi sul mercato alla ricerca di rinforzi in difesa. Quanto al futuro di Francesco Acerbi e Stefan De Vrij, si sta andando in una direzione ben precisa; ad ogni modo il club sta lavorando per aggiungere almeno un altro centrale alla rosa. L’intenzione è chiara: inserire un profilo funzionale al sistema di gioco, con margini di crescita ma già pronto per reggere il peso di una squadra da vertice. Le valutazioni coinvolgono diversi nomi, con particolare attenzione ai difensori del Bologna: Lucumí e Beukema restano tra i più seguiti. Ma non sono gli unici.
Sotto osservazione un nuovo profilo
C’è anche Oumar Solet, centrale dell’Udinese già seguito da tempo e tornato nei radar grazie alle sue qualità fisiche e alla capacità di giocare con entrambi i piedi. L’Inter lo ha visionato più volte, ma nel frattempo ha cominciato ad approfondire anche un altro contatto. La società sta lavorando sottotraccia, affidandosi a relazioni consolidate con procuratori fidati. Il profilo in questione è legato ad Alejandro Camano, lo stesso agente che cura gli interessi di Lautaro Martinez e in passato ha gestito Hakimi. Proprio questo dettaglio ha acceso una pista nuova.
Il piano per arrivare a Mario Gila
Il nome che ha catturato l’interesse, secondo Fcinter1908, è quello di Mario Gila, difensore centrale attualmente in forza alla Lazio. Negli ultimi giorni, il club ha intensificato i contatti con il suo entourage per capire se esistano margini reali per un’operazione. La trattativa non sarà semplice, vista la proverbiale rigidità del presidente Lotito, con cui i rapporti non sono mai stati semplici. L’Inter, però, crede molto nel profilo del giocatore, ritenuto duttile, affidabile e con prospettive interessanti. Il fatto che Gila sia gestito da un agente ben conosciuto in casa nerazzurra potrebbe agevolare la fase iniziale dei colloqui. Al momento, non si parla ancora di offerte ufficiali, ma le basi per un’eventuale operazione stanno prendendo forma.

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