L’Inter pronta a un colpo a sorpresa in difesa: il centrale dell’Udinese è davvero il nome giusto?

Un acquisto in difesa che potrebbe cambiare gli equilibri in casa Inter, ma c’è un dettaglio che potrebbe stravolgere tutto.

L’Inter ha messo nel mirino Oumar Solet ormai da diverso tempo, con un interesse che si rafforza man mano che il giovane difensore si adatta al calcio italiano; il centrale in realtà du accostato ai nerazzurri anche quando indossava la maglia del Salisburgo. Il suo processo di crescita e la rapida integrazione nel campionato sono segnali positivi che fanno pensare a un futuro in nerazzurro. La società milanese è alla ricerca di rinforzi nel reparto difensivo, con l’obiettivo di rendere più solido il cuore della difesa. Solet potrebbe essere una soluzione ideale, senza la pressione di dover diventare titolare subito in una squadra di primissima fascia. Sì perché a quanto pare solo uno tra Acerbi e de Vrij saluterà l’Inter: i dirigenti sono chiamati ad una decisione difficile.

La valutazione di Solet e la trattativa in corso

Secondo quanto riportato da InterLive.it, la valutazione di Solet è di circa 10 milioni di euro, una cifra che l’Inter potrebbe raggiungere con un’operazione che includa uno scambio di giocatori. Diversi giovani talenti e bonus futuri potrebbero ridurre la parte fissa della cifra, facilitando la trattativa. Nonostante Solet abbia un contratto fino al 2027 con l’Udinese, l’Inter sembra pronta a portarlo a Milano, approfittando della sua età e delle sue caratteristiche tecniche.

Il futuro di Darmian e Bisseck potrebbe accelerare l’arrivo di Solet

L’arrivo di Solet si collega strettamente al futuro di Darmian e Bisseck. In caso di un’offerta importante, soprattutto per il tedesco, la situazione potrebbe evolversi rapidamente, liberando spazio in difesa per nuovi innesti. Inzaghi ha già inserito Solet nella lista degli obiettivi, riconoscendo il suo potenziale. I buoni rapporti tra i club e il via libera di Oaktree, che approva l’operazione per i costi e l’età del calciatore: vedremo cosa succederà nei prossimi mesi.