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Inter: il dirigente si sbilancia sul nuovo acquisto, ma è davvero lui il futuro dei nerazzurri?

28 Febbraio 2025

Walter Sabatini parla del nuovo acquisto dell’Inter, suscitando grande curiosità: sarà davvero lui a portare la squadra al successo?

Napoli-Inter si preannuncia come una delle sfide più attese della stagione, un incontro che non deluderà le aspettative degli appassionati. Tuttosport ha intervistato Walter Sabatini che ha mostrato di non avere dubbi: questa partita sarà un grande spettacolo. Il dirigente sottolinea come ogni squadra che affronta l’Inter debba tenere alta la guardia, evitando di concedere troppo spazio agli avversari. In un match di questo livello, entrambi gli allenatori sono pronti a mettere in campo tutte le loro capacità strategiche per portare a casa i tre punti: Inzaghi infatti sta preparando una novità dell’ultimo minuto.

Napoli, Inter e la corsa per il titolo

Sabatini fa una riflessione interessante anche sullo stato di forma delle due squadre. “Napoli e Inter hanno giocatori che possono decidere la partita in ogni momento”. Sebbene non si tratti di una partita che determinerà la vittoria del campionato, la squadra che uscirà vincente avrà un significativo slancio emotivo. “Chi vince avrà una spinta psicologica che cambierà il corso della stagione”, osserva Sabatini, riconoscendo la capacità delle due compagini di affrontare la pressione. La sfida non sarà solo tra Napoli e Inter, ma anche con l’Atalanta, che sta mostrando un’incredibile determinazione. “L’Atalanta può davvero concorrere per il titolo”, conclude il dirigente, ponendo l’accento su un possibile outsider che potrebbe rendere ancora più incerta la corsa al Tricolore.

Il futuro dell’Inter e i suoi protagonisti

Parlando del futuro dell’Inter, Sabatini si sofferma sull’acquisto di Petar Sucic, un giovane talento che potrebbe diventare un punto di riferimento per la squadra. Secondo Sabatini, il nuovo acquisto è destinato a fare grandi cose: “L’Inter per il futuro ha preso Sucic, che è davvero forte, non vedo l’ora di vederlo. Se potrà essere il nuovo Brozovic? Anche di più“.