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Milan superiore all’Inter in un reparto: il giornalista accusa, il dibattito si infiamma

Un reparto dell’Inter messo in discussione: il giornalista svela qualcosa che potrebbe cambiare la percezione di tifosi e addetti ai lavori.
Riccardo Gentile, intervenuto ai microfoni di Sky Sport, ha commentato il momento dell’Inter in seguito alla vittoria contro il Genoa, focalizzandosi soprattutto sul ruolo di Hakan Calhanoglu. Il giornalista ha sottolineato come la trasformazione del centrocampista turco in regista abbia segnato una svolta importante nella sua carriera. Nonostante il momento non sia dei migliori, Gentile ha affermato che l’Inter possiede una squadra esperta e con una caratura internazionale, abituata a vincere anche nei momenti difficili. Il confronto con il Napoli e l’Atalanta è inevitabile, con il giornalista che sottolinea come la squadra nerazzurra abbia qualcosa in più rispetto ai bergamaschi, ma senza discostarsi troppo dal livello dei partenopei. Il grosso ostacolo per la squadra di Inzaghi è costituito dal calendario e dalla voglia di non tralasciare nessuna competizione: servirà quindi che lo staff tecnico riesca in una particolare missione.
Gentile e la lotta al titolo: c’è davvero margine per l’Inter?
Secondo il collega, il Napoli può considerare il pareggio con l’Inter un risultato accettabile nello scontro diretto, visto che i nerazzurri potrebbero trovarsi in difficoltà anche nei match successivi. Gentile ha sottolineato come una sconfitta in un match fondamentale non sarebbe la fine del campionato per la squadra di Inzaghi, ma renderebbe più complessa la rincorsa al titolo.
Le critiche agli attaccanti
Gentile ha voluto approfondire anche la questione legata al parco attaccanti dell’Inter. Sebbene l’Inter si trovi in una posizione di forza rispetto ad altre squadre, il giornalista non ha mancato di esprimere qualche dubbio sulla qualità delle seconde linee offensive. “L’Inter ha qualcosa in più sulle altre due, non è vero che ha due squadre. Alcune seconde linee sono credibili ma se giocano Correa e l’attuale Taremi che è stata una delusione finora o Arnautovic è diverso da Thuram e Lautaro. Il parco attaccanti del Milan, se fai la somma di tutti i giocatori, è nettamente superiore all’Inter“.

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