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Inter-Genoa, le pagelle della Gazzetta, fanno notizia due bocciature
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Chi ha brillato e chi ha deluso oltre le aspettative: le pagelle della Gazzetta rivelano un’Inter divisa a metà, non mancano sorprese.
L’Inter batte il Genoa ma non convince appieno: i nerazzurri sono almeno per qualche ora in testa alla classifica ma la prestazione di ieri sera non è stata molto soddisfacente, nonostante Inzaghi la pensi diversamente. Francesco Acerbi si distingue come baluardo difensivo mostrando solidità e leadership. La Gazzetta dello Sport gli assegna un meritato 7 in pagella, sottolineando come abbia vinto nettamente tutti i duelli contro Pinamonti e come sia stato decisivo l’intervento su Miretti. Prestazione che conferma la sua centralità nella retroguardia nerazzurra, soprattutto nei momenti più delicati della gara. Acerbi si fa trovare sempre al posto giusto, risultando il più lucido tra i suoi fino al vantaggio interista.
Lautaro trascina, ma l’attacco non decolla
Lautaro Martinez lotta su ogni pallone e trova il modo di incidere nonostante una serata complicata. Il capitano riceve un 6,5 per aver segnato il gol del vantaggio con la complicità della deviazione di Masini. La sua presenza in area crea pericoli costanti, ma pesa l’errore nel finale che avrebbe chiuso la partita. Senza supporto da Correa o Taremi, Lautaro si carica l’attacco sulle spalle, dando tutto fino all’ultimo minuto. Tra i pochi a salvarsi in avanti, conferma il suo spirito da leader ma resta l’amaro per l’occasione sprecata.
Delusioni inattese: i voti più bassi sorprendono
La vera sorpresa arriva con i voti più bassi, che colpiscono giocatori solitamente affidabili. Mkhitaryan riceve un 5: per lui una serata opaca fatta di errori insoliti. Palloni persi e movimenti lenti: il centrocampista appare irriconoscibile rispetto alle solite prestazioni. Stesso voto per Correa, mai incisivo e poco coinvolto nella manovra. Anche Dimarco, Asllani e Taremi non superano il 5,5, mentre il resto della squadra si ferma alla sufficienza. Un risultato che lascia riflettere: l’Inter dovrà ritrovare brillantezza in vista dei prossimi impegni.
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