Asllani è discontinuo: l’Inter ha la strada spianata per un nuovo regista

I nerazzurri, secondo la stampa sportiva italiana e non solo, sono sempre più vicini all’acquisto di un nuovo centrocampista.

Nel mondo del calcio, la ricerca di talenti capaci di incantare i tifosi e di portare le squadre a conquistare vittorie memorabili è un’attività continua e senza sosta. L’Inter non fa eccezione.

Guardando al futuro e al potenziamento della rosa per la prossima stagione, la dirigenza nerazzurra ha posato gli occhi su un giovane talento che sta emergendo nel campionato del suo paese.

In attesa di recuperare

Stiamo parlando di Petar Sucic che al momento è ai box per un infortunio al metatarso rimediato durante un impegno con la nazionale croata. Questo stop non ha minimamente frenato l’interesse dell’Inter, che vede nel giovane il possibile futuro regista del proprio centrocampo. Interessante è anche il fatto che in Champions League la settimana prossima la sua squadra, la Dinamo Zagabria, sfiderà il Milan.

Un occhio al futuro

L’Inter, con un’attenta pianificazione per il futuro, ha identificato in Sucic il potenziale per rinforzare un ruolo chiave nel proprio schieramento. Il ruolo di regista, fondamentale per la gestione del gioco e la costruzione delle azioni offensive, è attualmente un punto su cui la squadra vuole investire, cercando di affiancare e, forse in futuro, sostituire il vice attuale con giovani promesse. Il rendimento altalenante di Asllani, attuale vice di Calhanoglu, rende la ricerca di nuovi talenti una priorità per garantire una costante qualità e competitività: è quanto riferisce la Gazzetta dello Sport.

La trattativa e le prospettive

La strada verso l’acquisto del giovane talento croato sembra già delineata, con l’Inter che ha ottenuto il gradimento del giocatore e si appresta a definire i dettagli di una trattativa che appare in uno stato avanzato. Le prestazioni di Sucic in Champions League, nonostante l’infortunio che ne ha limitato le presenze, hanno lasciato segni positivi, con due gol in tre partite che testimoniano la sua capacità di incidere anche nelle sfide più impegnative.