Notizie
Inter-Bologna: l’episodio che ha fatto infuriare tutti, Pairetto nel mirino
I nerazzurri non sono riusciti a difendere il gol di vantaggio contro i felsinei nella gara di ieri: l’operato del direttore di gara non convince.
Nel panorama del calcio italiano, la questione arbitrale si trasforma spesso in un ardente campo di battaglia diallettico. La partita tra l’Inter e il Bologna non ha fatto eccezione, catalizzando le attenzioni non solo per i risultati sportivi ma anche per le dinamiche arbitrali che hanno accompagnato i novanta minuti di gioco.
Un arbitraggio che ha sollevato diverse polemiche, come dimostrano le riflessioni mosse dal Corriere dello Sport (e non solo) sull’operato di Pairetto.
Il gol di Dumfries
La conduzione di gara da parte dell’arbitro Pairetto è stata al centro di numerose considerazioni. Particolare attenzione è stata rivolta a un intervento di Bastoni su Odgaard nell’azione che ha portato al primo gol dell’Inter, episodio che ha trovato le lamentele di Italiano in conferenza e di parte del Bologna in campo. Dall’analisi del quotidiano romano emerge che il contatto, sebbene possa apparire controverso, rientra nella dinamica di gioco dato che Bastoni interviene pulitamente, anticipando l’avversario e modificando la direzione del pallone.
La rete di Castro
Il VAR, valutato con un punteggio di 6, si è tenuto ai margini, senza entrare in maniera pesante sulle decisioni di campo. La rete di Castro per il Bologna è stato uno dei pochi episodi in cui il VAR ha avuto un ruolo chiaro, confermando la posizione regolare di Darmian che ha mantenuto tutti gli attaccanti in gioco.
Il possibile rigore
Uno degli episodi più discussi riguarda un’uscita del portiere del Bologna, Skorupski, contro Thuram. L’azione, a detta di molti, avrebbe potuto essere interpretata diversamente. L’arbitro ha deciso di sanzionare un fallo a favore della difesa, ma l’impressione generale è che forse fosse più giusto lasciar proseguire il gioco. I tifosi nerazzurri sostengono che fosse rigore spinti dal fatto, inoppugnabile, che il portiere polacco non tocchi mai il pallone: i dubbi nascono dal fatto che sembra più l’attaccante andare verso Skorupski che il contrario, l’episodio resta molto dubbio.
Riproduzione riservata © - NI