Inter, oggi ai dettagli per Tomas Perez. Le ultimissime sul primo colpo nerazzurro

Il giovanissimo centrocampista è ad un passo dall’ Inter. Ieri era presente a San Siro il presidente del Newell’s che oggi sarà in sede nerazzurra per chiudere l’ affare. Chi è Tomas Perez?

L’Inter sta guardando al futuro con un nuovo acquisto destinato a rafforzare la propria linea mediana. Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, infatti, è vicinissima alla chiusura l’operazione per il giovane centrocampista argentino Tomas Perez, classe 2005, proveniente dal Newell’s Old Boys.

Il calciatore è atteso a breve in Italia per le visite mediche, e la sua carriera in nerazzurro inizierà con un probabile prestito di sei mesi, con l’obiettivo di farlo rientrare a Milano per essere impiegato o come backup in prima squadra o come perno della prossima seconda squadra nella prossima stagione.

Chi è Tomas Perez?

Tomas Perez è un giovanissimo centrocampista centrale(classe 2005) di grande prospettiva, che si distingue per la sua duttilità in campo. Nato come mezzala, ha dimostrato di poter ricoprire anche il ruolo di regista o mediano. Fino ad oggi, ha giocato 17 partite con il Newell’s Old Boys, segnando un gol in stagione, e ha anche guadagnato un posto nella Nazionale Argentina Under 20, segno del suo talento emergente fatto di geometrie ed inserimento.

Le cifre

L’operazione si sta chiudendo per una cifra complessiva di circa 7 milioni di euro più 2 milioni di bonus legati a obiettivi da raggiungere. Il presidente del Newell’s, Ignacio Astore, è volato a Milano per perfezionare l’accordo e ha assistito alla partita di San Siro tra Inter e Bologna, testimoniando l’importanza dell’affare. L’ investimento nerazzurro può essere accomunato a quello fatto in estate per un altro giovane argentino Tomás Palacios.

Già in prestito?

In vista della sua integrazione in Italia, è possibile che Perez venga inizialmente ceduto in prestito, con il Como come possibile destinazione, dati gli ottimi rapporti con la società nerazzurra. In questo modo, potrebbe trovare maggiore spazio per crescere senza la pressione di giocare in una grande squadra, preparandosi al meglio per il futuro con l’Inter che non è detto non comprenda un integrazione in prima squadra a partire dalla prossima stagione.