Calciomercato
L’Inter rinuncia al grande colpo: la scelta della proprietà fa discutere
Il fondo Oaktree non si sottrarrà quando la prossima estate sarà il momento degli investimenti: però al momento c’è stato un gran rifiuto.
Nel mondo del calciomercato, le voci e le strategie delle squadre giocano un ruolo fondamentale nella dinamica di costruzione e consolidamento delle rose. Recentemente, è emersa una notizia importante riguardante l’Inter che ha preso una decisione significativa sul fronte degli acquisti e cessioni, lasciando intendere le sue future mosse sul mercato.
Ci troviamo di fronte a una serie di passaggi chiave e progetti che delineano la visione del club nella creazione di una squadra competitiva.
Addii programmati
Il club, nonostante la stagione sia in pieno svolgimento, ha iniziato a pianificare il futuro con decisioni rilevanti riguardanti sia la rosa attuale sia i potenziali nuovi ingressi. Si prevedono gli addii di Joaquín Correa e Marko Arnautovic, entrambi in scadenza e non inclusi nei piani futuri del club.
In difesa
La difesa risulta essere l’altro nucleo centrale su cui l’Inter intende operare cambiamenti sostanziali, con l’obiettivo di garantirsi un centrale difensivo giovane ma che possa essere già pronto per giocare ad alti livelli. La scadenza di contratto di Stefan de Vrij e l’avanzare dell’età di giocatori come Matteo Darmian e Francesco Acerbi pongono le basi per un impegno economico importante nel settore arretrato.
Possibili rinforzi
Marotta mira ad apportare una ventata d’aria fresca anche in attacco con un innesto di prestigio che possa affiancare giocatori come Marcus Thuram e Lautaro Martínez, considerata anche il rendimento non soddisfacente di Mehdi Taremi finora.
Il rifiuto
Nonostante le ambiziose progettualità, recentemente si è registrata una battuta d’arresto per quanto riguarda un’occasione di mercato considerevole. Il sogno di ingaggiare Gianluigi Donnarumma, portiere del Paris Saint-Germain e della Nazionale italiana, secondo Inter Live, è svanito. Nonostante il futuro del portiere sia piuttosto incerto, le condizioni economiche, in particolare l’alto ingaggio percepito a Parigi, hanno spinto la proprietà dell’Inter a non intavolare nemmeno una trattativa.
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