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Infortunati Inter: ecco come stanno Acerbi e Lautaro
Il tecnico dell’Inter Simone Inzaghi aggiorna la situazione relativa agli ultimi due infortunati.
Simone Inzaghi da Verona in conferenza stampa ha parlato anche di chi gioca meno e di coloro che si sono fermati in questi giorni. “Buchanan è entrato molto bene, ho visto qualche spezzone fatto col Canada, sta bene, e avevo il dubbio tra lui e Palacios”.
“Col Canada ho visto che è tornato a star bene e sapevo che sarebbe tornato in questo periodo, infatti l’ho inserito in lista Champions. Giocatore importante che ha avuto un bruttissimo infortunio ma tornato con una voglia pazzesca”.
Sul Tucu
“Ha la mia grande fiducia, poi tocca a lui. Mi mette sempre in difficoltà per come si allena e per come è inserito nella squdra, non è in lista Champions e probabilmente qualcuno avrebbe reagito diversamente, lui oltre ad essere un giocatore forte in campo lo è anche mentalmente, ascolta poco gli altri e sono contento per lui che si sia preso questa soddisfazione, adesso deve continuare così. Martedì non ci sarà, ma verrà valutato per la partita di Firenze di lunedì”.
Le condizioni di Acerbi
“Non lo so ancora come sta di preciso. Lui ha detto che ha sentito un problemino al flessore e ho subito chiamato De Vrij per il cambio, speriamo che non sia nulla di grave. Deve stare tranquillo, non era abituato a questi infortuni, ma ne uscirà come ne è uscito la volta scorsa, speriamo lo faccia con più velocità. Col Napoli era rientrato alla grande e speriamo non sia nulla di grave e torni presto”.
Lo stato di salute del capitano in ottica gara col Lipsia
“Bisogna vedere come procederà questo virus. Già ieri non stava benissimo ma è un generoso ed è voluto partire lo stesso con la squadra anche se sapeva che sarebbe partito dalla panchina. Ieri sera poi ha iniziato ad avere brividi di freddo e stamattina aveva la febbre, bisognerà valutare. Ho avuto anche io questo virus, in tre giorni ho saltato un solo allenamento, speriamo che sia così anche per lui, ma non tutti i virus sono uguali”.
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