Calciomercato
Inter, i due saluteranno a fine stagione ed il reparto andrà ricostruito
I giocatori, con l’Inter pronta a cederli, hanno bloccato il mercato estivo in entrata la scorsa estate e questa volta non ci sono possibilità che rimangano.
Nell’universo calcistico, dove le stelle nascono e tramontano con la velocità di una stagione, il destino di alcuni giocatori diventa emblematico delle dinamiche di un intero club.
Questo è il caso di due giocatori che la scorsa estate non hanno potuto o voluto trovare una diversa sistemazione ed il cui futuro sembra ormai delinearsi netto tra le maglie nerazzurre.
Una stagione di riflessioni
Nel corso dell’ultima sessione di mercato, i due nomi erano stati al centro di numerose speculazioni ma alla fine erano rimasti all’Inter nonostante fossero non più ben voluti anche da una parte della tifoseria. Una decisione che pare essere stata dettata più da questioni economiche che da una reale strategia sportiva. I giocatori, con un ingaggio approssimativo di circa 3,5 milioni di Euro a stagione, hanno rappresentato figure quasi di peso per la rosa, specialmente dopo l’arrivo di nuovi innesti offensivi come Taremi, che hanno reso la competizione per un posto in attacco ancora più agguerrita.
Un periodo difficile
Nel prosieguo della stagione Marko Arnautovic ha attraversato un periodo complicato, segnato da un errore dal dischetto nell’incontro contro lo Young Boys e da problemi fisici che l’hanno visto alle prese con un’infezione all’occhio sinistro, tanto grave da compromettere temporaneamente la sua vista. Nonostante le difficoltà, l’attaccante ha manifestato il suo desiderio di contribuire attivamente al successo della squadra, esprimendo determinazione nel voler sfruttare ogni opportunità concessagli per dimostrare il suo valore. Di Joaquin Correa invece si sono visti solo tre spezzoni di gara poco degni di nota.
Lo scenario futuro
Il futuro di Arnautovic e Correa sembra ormai scritto. Entrambi i giocatori, le cui strade sembrano incrociarsi in questa fase di transizione, vedranno i loro contratti giungere a scadenza nel giugno del 2025 senza rinnovi all’orizzonte. Un epilogo che, per molti, era prevedibile forse già necessario dall’anno precedente. In un mondo del calcio sempre più dinamico e incerto, storie come quelle di Arnautovic e Correa ricordano come il destino degli atleti possa cambiare rapidamente, influenzato non solo dalle prestazioni in campo ma anche da strategie societarie e circostanze esterne ma in questo caso molto ce l’hanno messo loro con una serie di prestazioni che di certo non gli hanno fatto meritare una conferma in nerazzurro.
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