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Inzaghi prende appunti: per Palacios si tratta di un esordio molto positivo, ecco perché
È difficile se non impossibile giudicare la partita di un calciatore durata solo pochi minuti: nel caso del nuovo acquisto però è diverso.
L’introduzione di giovani promesse nelle file di squadre blasonate rappresenta sempre un momento di grande attesa e speranza.
Tomas Palacios, l’ultimo arrivato in casa Inter, ha fatto il suo debutto ufficiale nella partita contro l’Empoli, terminata con un convincente 3-0 per i nerazzurri. Il suo ingresso in campo, sebbene breve, ha suscitato non poco interesse, sia per la prestazione individuale che per le aspettative legate al suo futuro all’interno del club.
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L’acquisto dell’argentino dall’Independiente Rivadavia per 6,5 milioni di euro più bonus bonus, segna una strategia ben definita da parte della nuova proprietà statunitense Oaktree. Con un contratto quinquennale, Palacios si unisce all’Inter con la prospettiva di crescere e imparare in uno dei club più prestigiosi d’Italia. La nuova proprietà quindi prevede di investire ma solo in giovani che possono accrescere il loro valore ed eventualmente generare ricavi.
La strategia di Inzaghi
Inzaghi nell’inserirli in Prima Squadra è piuttosto cauto, come recitano gli esempi di Yann Bisseck e Tajon Buchanan. Il tedesco si è unito all’Inter a metà luglio dell’anno scorso per esordire poco più di un mese dopo; il canadese arrivò a gennaio 2024 ed esordì a metà febbraio.
La rpestazione di Palacios
Palacios insomma ha rispettato i tempi dei suoi “predecessori” visto che, dopo essere arrivato negli ultimissimi giorni di agosto, ha vissuto i suoi primi minuti in campo con la maglia dell’Inter mercoledì scorso sostituendo Stefan de Vrij. Calciomercato.com sostiene, grazie all’ausilio di dati statistici, che abbia giocato veramente bene. L’argentino ha toccato 15 palloni ed è riuscito a completare 14 passaggi su 14; il tutto giocando 12 minuti. Palacios in tutto ciò è stato fermato dal fischio finale mentre si stava involando verso la porta avversaria.
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