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Inter: Conte sarebbe potuto tornare a Milano, ecco quando
L’allenatore pugliese lasciò i nerazzurri dopo lo Scudetto vinto e forse qualche anno dopo se ne pentì: il giornalista Fabrizio Biasin rivela un retroscena.
Antonio Conte, attuale allenatore del Napoli, è al centro di un interessante retroscena.
Il tecnico pugliese, noto per la sua intensità e la passione che trasmette alle sue squadre, avrebbe manifestato l’interesse a rientrare all’Inter, la squadra con la quale ha già scritto pagine importanti della sua carriera e della storia del club milanese.
Cambiamenti
Antonio Conte non è nuovo ai cambi di scenario inaspettati nella sua carriera. Dopo essersi distinto con la Juventus, prima di abbandonarla al primo giorno di ritiro nel luglio 2014, e la nazionale italiana, il suo percorso l’ha portato a vincere lo Scudetto numero 19 dell’Inter nella stagione 2020/2021. Anche dopo questa vittoria l’ex centrocampista decise di cambiare aria nonostante un contratto in essere anche per la stagione successiva: Conte pensava che le difficoltà degli Zhang non avrebbero permesso al club di restare al vertice.
Il presente
Ora il pugliese allena il Napoli, squadra che probabilmente è la rivale più accreditata dell’Inter sulla strada dello Scudetto. È arrivato in Campania la scorsa estate dopo lunghe riflessioni e offerte che forse non arrivavano dopo la brutta esperienza alla guida del Tottenham.
Il retroscena
Fabrizio Biasin a Cronache di Spogliatoio ha evidenziato che il desiderio di Conte di tornare all’Inter corrisponde al momento in cui Simone Inzaghi si è trovato a navigare in acque turbolente nella stagione 2022/23. Questa infatti fu una stagione molto altalenante per i nerazzurri che arrivarono sì in finale di Champions ma rischiarono di non rientrare nelle prime 4 in campionato per via di ben 12 sconfitte.
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