Il calo di Lautaro che tiene in ansia l’Inter, Inzaghi resta tranquillo per diversi motivi

Il capitano nerazzurro con ogni probabilità partirà titolare nel derby di stasera nonostante un momento di forma non entusiasmante.

La condizione fisica di Lautaro Martinez sono state recentemente e sono tuttora al centro dell’attenzione. Durante la conferenza stampa alla vigilia dell’attesissimo derby contro il Milan di oggi, Simone Inzaghi ha dissipato i dubbi e le speculazioni riguardanti la stella della sua squadra.

L’impegno del capitano

L’allenatore piacentino ha negato ogni tipo di problema e ha sottolineato come il capitano sia un professionista esemplare, che abbia dedizione e passione per il suo ruolo e per la maglia che indossa. Lautaro, infatti, nonostante un calendario fitto che non gli ha concesso pause significative nell’ultimo anno, è tornato anticipatamente dalle vacanze per essere in piena forma per la squadra.

Calo fisico

Questo però naturalmente ha inciso sulla preparazione atletica che non è stata svolta per intero per via della partecipazione alla Coppa America: ora le sue prestazioni sono sotto gli occhi di tutti. L’attaccante argentino non è ancora riuscito a trovare la via del goal in questo inizio di stagione. Un particolare che naturalmente non passa inosservato agli occhi dei tifosi e degli addetti ai lavori, considerando il peso che il suo contributo offensivo ha per l’Inter.

Fiducia intaccabile

La questione del suo stato di forma è pertanto legittima, ma dalle parole di Inzaghi traspare una fiducia incondizionata nel suo potenziale e nella sua capacità di invertire questa tendenza. La decisione di far partire Lautaro Martinez dalla panchina nell’importante incontro contro il Manchester City è stata uno degli argomenti più discussi. Il tecnico ha chiarito che tale scelta non nasconde alcuna insoddisfazione o allarmismo circa le prestazioni del giocatore. Al contrario, riflette una strategia ben ponderata, con l’obiettivo di salvaguardare il capitano e di valorizzarlo nel modo più opportuno in base alle esigenze della squadra e allo stato fisico del giocatore stesso. La fiducia riposta da Inzaghi in Lautaro è totale: l’allenatore è convinto che, mantenendo l’attuale livello di impegno e continuando a lavorare sodo, sarà solo questione di tempo prima che il capitano torni a essere determinante.