Notizie
Padovan: “L’Inter resta la squadra da battere ma dopo la vittoria qualche sazietà arriva sempre, do 8 al mercato nerazzurro”
L’opinionista Giancarlo Padovan ha detto la sua sul momento attuale dei nerazzurri.
Giancarlo Padovan a Sky Sport ha parlato di Inter elogiando il lavoro dei dirigenti. “Dopo una vittoria, qualche deconcentrazione, qualche sazietà arriva sempre. L’Inter, pur essendo molto forte ed essendo la squadra da battere, può subire un piccolo contraccolpo. Milan, Juventus e attenzione all’Atalanta si stanno attrezzando molto bene, ho perplessità su Fonseca ma il fatto che l’abbia scelto Ibrahimovic anche contro il consenso della piazza mi rafforza l’idea che sia una scelta ponderata. Non si può dire che non sia un allenatore che cerchi il gioco, vedremo dove porterà il Milan. Tutte si sono rafforzate, l’Inter un po’ di più ma vincere è una cosa e rivincere ancora è più difficile”.
Verso la prima giornata di campionato
“Milan-Torino è una partita aperta, può essere insidiosa. Andare a Lecce per l’Atalanta potrebbe essere scivolosa, siamo all’inizio del campionato. L’Atalanta sarà già rodata perché fa la Supercoppa Europea ma può esserci stanchezza. Non ci sono partite trappola, forse solo Milan-Torino. Genoa-Inter? Credo che l’Inter sarà ancora la squadra da battere, se non si confermerà perché ha trovato una rivale più forte”.
Il voto al mercato
“Cabal l’hanno perso e va sottolineato ma non è un nome di prima grandezza, a Marotta do sempre un voto alto, diamogli un 8. Ha vinto uno scudetto con una squadra che è diventata la più forte ma non era la più forte. Fare colpi a zero è un’arte, bisogna saperlo fare, avere tempismo, persuasività e i risultati aiutano”.
Riproduzione riservata © - NI