Notizie
Calzona: “Bastoni e Barella sanno trattare la palla, a Napoli grossi problemi, lo testimonia anche l’1-1 con l’Inter”
Il commissario tecnico della nazionale slovacca Francesco Calzona sostiene che fu molto sottovalutato l’1-1 di San Siro.
Francesco Calzona ha parlato al Corriere dello Sport di Europei e non solo. “Trovo che l’Italia non sia inferiore alla Spagna. Di questa Spagna che non ha il livello di quelle del passato. Intendo dire che l’Italia è una squadra che non si deve distrarre, non può permettersi cali d’attenzione. Si parla tanto del palleggio degli spagnoli, il palleggio è nella loro cultura, ma non è che a noi la palla scotti. Barella sa giocarla, Jorginho, Cristante e Pellegrini anche. Gli esterni pure e i due centrali Bastoni e Calafiori non hanno paura di trattarla. Per non parlare di Di Lorenzo e Dimarco. Chi può garantire che, se abbiamo la palla noi, ce la portino via? Abbiamo qualità, l’uno contro uno, sappiamo giocare nello stretto“.
La sua parentesi a Napoli
“Quando sono arrivato io erano già trascorsi sette mesi e mezzo, con i risultati che sappiamo. Ho detto e ripetuto di aver incontrato difficoltà e problemi che non mi aspettavo di trovare. Sai qual è stata la cosa che ha creato i danni peggiori? L’obbligo di dover inseguire costantemente la vittoria, per via della classifica in gran parte compromessa, ha messo in crisi il gruppo”.
L’esempio
“Ti porto l’esempio dell’1-1 di San Siro con l’Inter. Loro venivano da quindici successi di fila, giocammo una partita molto più che decorosa eppure quel pari fu vissuto dall’ambiente con una delusione sconcertante. Eravamo costretti a vincere e non avevamo una condizione mentale all’altezza del compito. In alcune occasioni abbiamo anche giocato un buon calcio, ma il buon calcio non bastava, servivano i tre punti. Non si dava più valore a nulla”.
Riproduzione riservata © - NI