Notizie
La finale di Istanbul secondo Guardiola, all’intervallo: “L’Inter raddoppierà Stones lasciando libero Rodri”
L’allenatore del Manchester City Pep Guardiola ripercorre il pre partita e ciò che è accaduto all’intervallo della sfida all’Inter.
La serie su Netflix intitolata Together: Treble Winners vede al suo sesto episodio il racconto di alcuni retroscena della finale di Champions League del 10 giugno attraverso la voce di Pep Guardiola. “La gente pensa che in Italia il calcio sia solo difensivo, ma l’Inter non era così. Oggi nel calcio italiano non è così, non è così il Napoli e nemmeno il Milan, per esempio. L’Inter si difende molto bene, ovviamente usano cinque difensori ma giocano davvero bene”.
Le caratteristiche dei nerazzurri
“Hanno schemi che sono così difficili da controllare, non è per nulla facile fare quello che va fatto con loro. In più hanno un portiere davvero bravo con i piedi (André Onana, ndr). Non ero tanto preoccupato dal come attaccarli, quanto dall’evitare che facessero il loro gioco. I giocatori lo sapevano: abbiamo visto abbastanza video e so che mi seguono, credono in quello che ho detto perché non ho mai detto menzogne: non le ho dette sull’avversaria, non le ho dette su quello che dovevano affrontare e nemmeno su tutto il movimento che una finale Champions genera. L’Inter è una delle migliori squadre d’Europa con un grande allenatore e un ottimo gioco; gli schemi sono decisamente buoni e lo sapevamo. Sapevamo che sarebbe stato difficilissimo e non solo perché sanno difendersi, sono squadre italiane”.
All’intervallo
“Siete giocatori eccezionali. Sentirsi così in una finale come questa è normale. Ma non ci arrendiamo, continuiamo a lottare: siamo fatti così. Cambieremo qualche dettaglio e sarete molto più efficaci, vedrete. Siamo solo un po’ ansiosi in campo: vi capisco, ma calmatevi. Rodri, sei un giocatore eccezionale. Non importa com’è andato il primo tempo. Torna lì fuori a testa alta e gioca, tutti possono perdere palla. Continuate a lottare, il gol arriverà. A volte Grealish si trova qui (indica la lavagna, ndr), e Foden ha spazio. Loro cosa fanno? Quando chiudono il varco di qua, Stones è da solo smarcato. Da lì, può saltare la linea difensiva: raddoppiano Stones e Rodri è da solo. E qui, cercate di trovare un varco. Dovete trovare i varchi che si aprono: non possiamo cambiare tattica”.
Riproduzione riservata © - NI