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Pedullà: “Si diceva che Thuram non fosse all’altezza dell’Inter, se avesse voluto il Milan avrebbe firmato prima”
L’esperto di mercato Alfredo Pedullà torna sul derby du mercato per il figlio d’arte.
Alfredo Pedullà su Sportitalia ha elogiato l’Inter per il colpo Marcus Thuram. “I carri dedicati a Marcus Thuram saranno pieni ancora prima di Carnevale, c’è tempo. Si potrebbe dire che c’è il tutto esaurito già adesso: su quel famoso carro vi hanno preso posto i convertiti, gli ex diffidenti, gli eterni pessimisti, i censori del piffero”.
Smentiti gli scettici
“In sostanza il luogo comune era, più o meno, che Thuram non sarebbe stato all’altezza dell’Inter, che il rimpianto sarebbe stato enorme. Il rimpianto di sostituire Lukaku, uno ritenuto ‘insostituibile’. Thuram è Thuram, punto, senza paragoni. E in coppia con Lautaro ha già mandato un messaggio: calcisticamente sono fidanzati così affiatati che nessuno può permettersi di turbare la loro felicità. Già a fine ottobre, pochi mesi dopo essersi conosciuti”.
La dimenticanza
“Avevano dimenticato, chissà, che Marcus era arrivato a zero, le commissioni e tutto quello che volete ma zero per il cartellino. E per uno della sua età e delle sue qualità sarebbe stato opportuno aspettare con pazienza, senza alcun tipo di paragone perché con i paragoni non si va lontano”.
Il derby
“Che notte, quella notte tra il 22 e il 23 giugno: il sorpasso dell’Inter che si era manifestato al rintocco della mezzanotte precedente, molto più di un’azione di disturbo, malgrado qualcuno continuasse a mandarlo a un passo dal Milan oltre 20 ore dopo da quel contropiede ben riuscito. I rossoneri sono andati per la strada di competenza, hanno completato lo stesso una buonissima sessione di mercato, nel frattempo Thuram ha spiegato le motivazioni della sua scelta (convinta). Se avesse voluto il Milan con forza, avrebbe firmato nei 10 giorni precedenti e sono barzellette quelle di chi sostiene che si è trattato di una differenza di ingaggio (tra l’altro non si parla di un gap da tre o quattro milioni a stagione)”.
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