Hellas Verona-Inter: attacco al potere, Brozovic torna a convincere

I nerazzurri sbancano il Bentegodi con un punteggio tennistico: nessun giocatore sfigura; ecco le pagelle.

HANDANOVIC 6: attento sulla conclusione di Verdi, l’unica azione pericolosa degli scaligeri. 

D’AMBROSIO 6,5: solo un grande intervento di Montipó gli nega la rete di testa, si disimpegna bene nella prima impostazione. (Dal 57’ DARMIAN 6: limita i pochissimi attacchi avversari). 

DE VRIJ 6,5: Gaich e successivamente Djuric non incidono soprattutto per merito suo.

ACERBI 6,5: difende bene, si fa vedere anche in fase offensiva. 

DUMFRIES 6: gara sufficiente. (Dal 65’ ZANOTTI 6: mostra vivacità, ha una buona velocità). 

MKHITARYAN 6,5: avvia l’azione del goal dello 0-3, come al solito utilissimo in entrambe le fasi. (Dal 65’ GAGLIARDINI 6: entra a risultato acquisito e aiuta a gestirlo). 

BROZOVIC 7: un po’ regista, un po’ mezzala, fa bene un po’ tutto, eccede solo qualche volta in nervosismo. Suoi 2 assist. (Dal 77’ ASLLANI s. v.).

CALHANOGLU 7: si alterna con Brozovic in regia, segna lo splendido 0-2 con un destro all’incrocio. 

DIMARCO 6,5: da un suo cross nasce l’autogoal di Gaich, non sempre perfetto sui cross. (Dal 57’ BELLANOVA 6: duella con Faraoni che tiene). 

DZEKO 7,5: l’Hellas chiude bene l’Inter nella prima mezz’ora e allora lui svaria molto su tutto il fronte d’attacco, va vicino al goal di testa nel primo tempo. Rompe il digiuno da reti che durava da gennaio con la rete dello 0-3 e bissa con quella dello 0-5. 

LAUTARO MARTINEZ 7,5: sale in cattedra dalla seconda metà del primo tempo quando si abbassa per partire dalla linea dei centrocampisti. Segna il quarto goal con un tocco di classe purissima ed il sesto di prepotenza. 

INZAGHI 7: la sua squadra vince agevolmente contro una squadra che non perdeva da 4 gare. Il risultato rotondo gli permette anche di gestire benissimo le energie dei suoi facendo riposare diversi giocatori.