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Sacchi: “Spero che l’Inter non vada ad Oporto ad aspettare l’errore dell’avversario”

L’ex allenatore Arrigo Sacchi ha provato a dare un consiglio all’Inter per la gara di Champions League contro il Porto.
La Gazzetta dello Sport ha intervistato Arrigo Sacchi per commentare il camino europeo delle squadre italiane. “In generale, comunque, vedo un risveglio del calcio italiano. Mi spiego: abbiamo tre squadre in Champions, di cui una è già qualificata ai quarti di finale”.

“Bene, di queste tre squadre almeno due sono strategiche e non tattiche nell’approccio e nel modo di giocare: mi riferisco al Napoli, che sta facendo cose straordinarie sia in Italia sia in Europa, e al Milan che non si è asserragliato in area, a Londra, e nella ripresa ha avuto quattro o cinque occasioni da gol. Si sta capendo anche da noi che il gioco paga, e soprattutto non costa. Il Psg: ha tanti campioni e perde perché non è un collettivo. Adesso mi auguro che l’Inter dimostri di essere un collettivo a Oporto e non vada in campo soltanto per aspettare l’errore dell’avversario”.
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