Milan-Inter: Dzeko spaziale, Lautaro chirurgico, tutti voti altissimi

I nerazzurri strapazzano il Milan in una gara quasi senza storia: Dzeko e Dimarco sugli scudi, difesa e centrocampo reggono a meraviglia.

ONANA 6,5: non si fa sorprendere dal destro di Leao e dalle poche altre conclusioni rossonere, tutte centrali.

SKRINIAR 7: il goal di Lautaro parte da un suo lancio precisissimo, non è sempre perfetto su Leao ma lo limita come può. 

ACERBI 7: annulla Giroud.

BASTONI 7,5: è autore dello splendido assist del secondo goal, non soffre mai Messias. (Dall’84’ DE VRIJ s. v.). 

DARMIAN 6,5: molto diligente, si applica in fase difensiva senza tralasciare veramente nulla.

BARELLA 7,5: molto freddo a non tirare ma a passare al libero Dimarco sull’azione del primo goal. Dà tutto fino al cambio. (Dal 71’ GAGLIARDINI s. v.). 

CALHANOGLU 7: solito condensato di quantità e qualità. (Dall’84’ ASLLANI s. v.). 

MKHITARYAN 7: molto vivace, sbaglia di pochissimo un appoggio importante per Lautaro., ma esegue una gara molto intelligente. 

DIMARCO 7,5: segna il primo goal della gara, esce stremato dopo un’ora di gioco. (Dal 63’ GOSENS 6,5: segnali positivi, rende la vita difficile nel finale a Calabria e Dest).

DZEKO 9: avvia la splendida azione del primo goal e segna il secondo dopo aver mandato al bar Tonali. (Dal 71’ CORREA 6,5: lampi di classe, solo lampi).

LAUTARO MARTINEZ 7,5: corre tanto per ostacolare tutte le linee di passaggio degli avversari e suggella la vittoria con tocco delizioso, sublime, per lo 0-3 finale.

INZAGHI 8: la sua squadra gioca una gara praticamente perfetta, si rivedono transizioni tutte di prima che i suoi parevano aver dimenticato. 4 trofei vinti su 4 in SuperCoppa per lui, terzo titolo sulla panchina dell’Inter. I nerazzurri non replicano le gare col Barcellona e col Napoli, sanno quando attaccare e quando difendere senza comunque mai concedere troppo agli avversari.