Come cambia l’Inter con o senza Skriniar

Le manovre di mercato dei nerazzurri dipendono dalla permanenza del centrale slovacco.

Ora che ha indossato quella fascia, Milan Skriniar è entrato nell’immaginario nerazzurro come un eroe pronto a qualsiasi missione. La prima, la più scontata, resta quella di difendere la porta di Onana e magari aggiornare il proprio score in termini di gol realizzati da calci piazzati.

Un grande club come l’Inter però deve essere pronto a qualsiasi evenienza, anche a un addio che al momento appare difficile più che impossibile. Ecco perché Piero Ausilio ha girato mezza Europa per trovare un sostituto o magari aggiornare le proprie conoscenze in termini di leader di oggi e domani. Un altro interrogativo riguarda la posizione di Stefan De Vrij, da sempre in bilico ma ancora protagonista in un’Inter capace di rialzarsi nel momento più complicato. Il mercato non si ferma mai. Le motivazioni dei diretti interessati faranno la differenza. Immaginare un’Inter senza il suo Skrigno è missione ardua per tanti.