Le sensazioni di Simone Inzaghi in vista della nuova stagione

Il tecnico interista in conferenza stampa ripercorre le tappe di un percorso finora vincente. L’obiettivo sarà migliorare ancora.

Questione di sentimenti, quelli che accompagnano uno sportivo che cerca la gloria ai massimi livelli. Non si tira indietro Simone Inzaghi, pronto a condividere le sensazioni di una stagione che sta per regalare nuovi sussulti. Ora il mercato non può trasformarsi in una distrazione perché dovrà fare da contorno alle imprese sul terreno di gioco. Contano solo le vittorie e i trofei.

“Siamo orgogliosi di aver fatto una grandissima stagione, coi ragazzi, con la squadra, siamo stati una cosa unica. Abbiamo lavorato per vincere trofei, fortunatamente ce l’abbiamo fatta ma nel calcio non bisogna mai guardare indietro. Sarà un campionato anomalo, con 22 gare fino a novembre, chi non andrà al Mondiale farà un secondo ritiro e chi ci andrà vivrà una stagione più impegnativa. E chi andrà in fondo avrà una stagione ancor più impegnativa rispetto agli altri. Abbiamo fatto una preparazione per essere pronti domani, le gare internazionali sono state intense ma lo volevamo: dobbiamo partire nel migliore dei modi”. C’è ancora il timore di perdere un big? “È stato concordato con società e proprietà. Da tecnico dell’Inter, per rispetto di tutti, non parlo di mercato. La squadra deve rimanere questa. La società sa che abbiamo un problema da sostituire con l’uscita di Ranocchia e lavora in merito. Il mio focus è sul Lecce, non sul mercato, in entrata o in uscita”.