Calciomercato
Inter, non tutto è programmabile
Terminato il campionato e con esso tutta la stagione, i nerazzurri, soprattutto i dirigenti, iniziano a pensare a cosa fare sul mercato.
L’Inter non perde tempo e si tuffa a capofitto sul mercato: si parte da una situazione di bilancio migliore rispetto a quella dell’anno scorso ma una grossa cessione sembra inevitabile. La Gazzetta dello Sport ritiene che per quanto Marotta e Ausilio siano bravi a programmare, una trattativa in uscita che porti incasso elevato non la si può prevedere con certezza.
Tradotto, non si sa per quale big tra Lautaro, Barella, Skriniar e Bastoni arriverà l’offerta monstre; per esempio in caso di partenza di Dumfries e qualche giovane, il gruzzoletto da reinvestire sarebbe abbastanza esiguo. L’acquisto dell’olandese rappresenta il capolavoro della passata stagione, un qualcosa da ripetere anche in altri reparti, anche se ovviamente sarà difficilissimo: l’ex Psv Eindhoven valeva 1/5 del suo predecessore Hakimi ma il suo rendimento non si è discostato di molto dal terzino del PSG.
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