L’Inter riparte dal suo mago del centrocampo. Il vice Brozovic non serve più

L’Inter batte lo Spezia per 3-1 grazie alla prova di alcuni giocatori finiti nel mirino della critica.

Lo show di Brozovic ha spianato la strada all’Inter verso una vittoria vitale per le ambizioni scudetto ma tutta la squadra è cresciuta. Il reparto di centrocampo in particolare, ha ripreso in mano il comando delle operazioni e due giocatori hanno aiutato Inzaghi nella missione del team. Hakan Calhanoglu è sceso in campo con l’atteggiamento da rockstar. Barella ha lottato e trascinato i compagni con la voglia di un guerriero.

Dopo un inizio di campionato molto più che promettente, un periodo di anonimato aveva messo in dubbio i perché dell’operazione post Eriksen. Calhanoglu si è invece fatto trovare spesso nel vivo della manovra, abbassandosi quando serviva per svolgere il ruolo di Brozovic e per concludere verso la porta di Provedel. Una gara da 6.5 pieno, con il gol sfiorato (ma cercato) in un paio di occasioni. L’Inter ha bisogno della qualità dell’ex Milan in entrambe le fasi. Può e deve essere lui il vice Brozovic. I nerazzurri ripartono dal gioco e guardano con fiducia e ottimismo a questo ultimo tratto di stagione. Con un Calhanoglu in più nel motore tutto diventa possibile.