Inter, i motivi di un attacco a tratti ingolfato

L’Inter nonostante sia una delle poche big a giocare con due punte ha dei periodi di astinenza da reti.

La Gazzetta dello Sport continua ad analizzare i numeri dell’attacco dell’Inter spinta dallo 0-2 di mercoledì scorso. Innanzitutto si sottolinea che la squadra di Inzaghi è l’unica di quelle di vertice sia in Serie A che in Champions League a giocare stabilmente con un modulo a 2 punte. Finora Lautaro Martinez ha sempre fatto bene ma non benissimo, per intenderci in tutta la sua avventura milanese sono capitati momenti di magra come questo.

L’argentino sta accusando oltremodo il cambio di partner d’attacco e una diversa impostazione tattica: con Conte c’era più campo davanti e lui e Lukaku giocavano uno alla spalle dell’altro. Quest’anno Dzeko e il Toro giocano di fianco e devono dividersi l’area di rigore intasata dai difensori avversari e anche dai compagni considerato il baricentro più alto rispetto all’era Conte. Forse in questo senso possono spiegarsi le difficoltà in alcuni frangenti di quello che, non va dimenticato, resta il miglior attacco della Serie A.