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Inzaghi ha minimizzato l’importanza di Lukaku e Hakimi per far ripartire l’Inter
La ricetta di Simone Inzaghi per mantenere l’Inter competitiva, i nerazzurri per ora sono riusciti ad andare oltre l’anno scorso.
La Gazzetta dello Sport analizza le mosse di Simone Inzaghi che ad inizio stagione ha rivitalizzato un’Inter demoralizzata dalle partenze di Antonio Conte, Romelu Lukaku e Achraf Hakimi. L’ex tecnico della Lazio ha cercato, riuscendoci col senno di poi per quanto visto finora, di sminuire l’importanza che avevano i due giocatori ceduti al Chelsea ed al Paris Saint Germain. I nerazzurri prima facevano della ripartenza un mantra mentre adesso dominano le partite grazie al record di goal fatti, tiri in porta e tocchi nell’area di rigore avversaria.
Il quotidiano sottolinea che Hakan Calhanoglu risulta più funzionale di Lukaku e Hakimi per l’idea di calcio messa in pratica da Inzaghi. Quest’ultimo è riuscito a far giocare bene la sua squadra cosa che invece non è riuscita finora al collega juventino Massimiliano Allegri. Il bel gioco e un’identità di squadra ben precisa è oro colato in un calcio che per colpa del Covid può costringere a rinunciare a parecchi titolari; chiude l’articolo della rosea.
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