Calciomercato
100 milioni di investimenti, l’Inter cambia passo sul mercato: occhio al prossimo obiettivo

L’Inter continua a muoversi con decisione sul mercato estivo: dopo l’arrivo di Bonny, la dirigenza valuta nuovi innesti di prospettiva.
L’Inter continua a imprimere una direzione precisa alla propria campagna acquisti: ringiovanire la rosa con profili che si spera siano già pronti per incidere sin da subito. Dopo i colpi Sucic e Luis Henrique, e con il riscatto di Zalewski, la società ha chiuso anche l’operazione Bonny. Da Viale della Liberazione filtra fiducia sul lavoro portato avanti in queste settimane da Marotta e Ausilio. Nonostante un bilancio che resta da monitorare con attenzione, la società ha dimostrato di poter gestire contemporaneamente le esigenze tecniche e quelle economiche, destinando cifre importanti ai giovani. Il piano arrivare a circa 100 milioni di spesa.
Cifre importanti, ma senza eccessi
Secondo quanto riportato oggi dalla Gazzetta dello Sport, l’Inter ha ancora a disposizione un tesoretto da circa 30 milioni di euro. Una somma che verrà indirizzata su un altro profilo giovane, sempre guardando al futuro. La cifra non verrà utilizzata in modo affrettato: la dirigenza vuole continuare a lavorare con attenzione, scegliendo i nomi giusti per completare la rosa e mantenere un equilibrio tra spesa e rendimento atteso. Tra le priorità c’è l’aumento della componente italiana del gruppo squadra, un obiettivo che si sposa con l’intenzione di rafforzare l’identità del club anche sotto il profilo nazionale.
Il prossimo obiettivo
Il nome cerchiato in rosso dalla dirigenza è quello di Giovanni Leoni, difensore centrale classe 2006 di proprietà del Parma. Il ragazzo ha attirato l’interesse di numerosi club di Serie A, ma l’Inter vuole anticipare la concorrenza, con il Milan in prima fila tra le rivali. I contatti sono in corso e si valuta una formula che possa soddisfare tutte le parti: l’idea di lasciare il giocatore un’altra stagione in Emilia, per favorire la sua crescita, è tra le opzioni considerate. La mossa, in ogni caso, segnerebbe un’ulteriore dimostrazione della rinnovata capacità dell’Inter di investire con decisione. Dopo anni di prudenza, la società sta muovendosi con un piglio diverso: mirato, ambizioso, ma senza perdere di vista la sostenibilità.
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